Un giorno a Sadali
Come sempre vi racconto i nostri viaggi di gruppo, questa volta ci troviamo in escursione a Sadali, il borgo dell’acqua nel cuore della Barbagia.
Nonostante le buone previsioni meteorologiche previste alcuni giorni prima della nostra escursione, abbiamo trovato una mattinata uggiosa e piovosa! Il nostro gruppo però non demorde.. saliamo sul Bus e partiamo per la nostra tanto attesa visita al paese dell’acqua!
Cosa vedere in un giorno a Sadali?
Le grotte sono avvolte da un’affascinante leggenda secondo la quale, le fate che vivevano nella grotta, vennero punite e pietrificate per aver ucciso un frate che le aveva sgridate perché avevano preparato e mangiato dei dolci in tempo di quaresima. Il frate e le fate sono visibili nella prima sala della grotta di formazione carsica, importante anche per i reperti archeologici rinvenuti. Dopo la visita alle grotte ci addentriamo nel bosco incantato verso una delle cascate più belle di tutta la Sardegna. Iniziamo la nostra passeggiata nel verde della foresta ricca di ponticelli, ruscelli e piccole cascate: il sentiero non presenta grandi difficoltà ma si presenta un pò impegnativo. Non demordiamo e dopo una vista mozzafiato della vallata arriviamo a destinazione.
La cascata di su Stampu de su Turrunu o su Stampu de su Turnu è un’opera d’arte della natura. Questo monumento naturale, nato da un fenomeno carsico di rara bellezza, è generato dall’erosione dell’acqua che passa attraverso un foro (in sardo su stampu) fino a sfociare in una piccola grotticella.
Impossibile non fermarsi ad ascoltare il suono dell’acqua che cade sul laghetto di fronte dalle acque limpide. Dopo la passeggiata immersi nella natura proseguiamo la nostra escursione verso il centro abitato. Finalmente il meteo ci da un pò di tregua, il cielo si apre e possiamo proseguire la nostra visita in uno dei borghi più belli d’Italia.
Cosa vedere nel borgo dell’amore?
Ci immergiamo nel borgo dal centro storico caratterizzato da vie e case di pietra, un luogo fiabesco dove l’acqua regna sovrana.
Finalmente arriviamo all’imperdibile cascata di San Valentino, l’unica cascata della Sardegna che scorre dentro un centro abitato che prende il nome dall’omonima chiesa poco distante.
La cascata veniva utilizzata in passato per movimentare le ruote dei mulini, uno si trova proprio a ridosso della stessa. Oggi restaurato e visitabile è testimone di antichi mestieri. La chiesa, l’unica intitolata al santo, è di origine bizantina. Secondo la leggenda un uomo viaggiava sempre con la statuina del santo, un giorno arrivato di fronte alla cascata, non riuscì più a muoverla. Da allora i sadalesi costruirono la chiesa in onore del santo e custodiscono ancora oggi la statuina al suo interno.
Boschi incantati, cascate, grotte, vecchie case che parlano dei tempi che furono, mulini e ruscelli fanno di questo paese un borgo fiabesco tanto particolare quanto unico.
Un bellissima escursione primaverile che conferma che la Sardegna non è solo mare, ma merita una visita anche nelle zone interne dell’isola.
13 Commenti
La Sardegna è una regione dove puoi davvero trovare tutto, il mare magnifico, ma anche un entroterra e una natura incredibile tutta da scoprire!
Esatto! è una terra magica che merita di essere visitata tutto l’anno!
La Sardegna merita di essere visitata in qualsiasi periodo dell’anno.. ha tantissimo da offrire!
Il borgo dell’acqua..che meraviglia. Non conoscevo questo luogo e lo trovo non solo naturisticamente meraviglioso ma anche interessante dal punto di vista storico. La chiesetta deve essere davvero molto caratteristica, avvolta in un atmosfera così fatata.
è un luogo bellissimo che combina diverse attività.. merita sicuramente una visita!
Davvero guardando le foto con tutta quell’acqua che scorre non sembra neppure di essere in Sardegna. La Barbagia è tutta da scoprire e Sadali mi sembra un posto davvero magico
passeggi nel centro e senti ovunque il suono dell’acqua.. è proprio un luogo magico!
Le grotte sono davvero spettacolari e le concrezioni ricordano quelle di grotte più famose, come Frasassi o Grotta Gigante! Eppure sono poco conosciute! Bello raccontarle e promuoverle come fai tu!
🙂 cercherò di promuovere il più possibile tutto quello che c’è di ancora poco conosciuto nella mia amata Sardegna..
Non conosco Sadali e finora non ne avevo mai sentito parlare, ma d’altra parte la mia conoscenza della Sardegna si limita a una vacanza fatta secoli fa con i miei genitori (devo rimediare). Bellissime le grotte, anche per la leggenda delle fate che aggiunge un tocco magico.
E’ veramente un luogo magico.. ma la Sardegna è tutta magica, soprattutto l’entroterra!
Io adoro le grotte, perciò quelle di Is Janas non me le perderei per nulla al mondo! Non conoscevo Sadali ma ora vorrei proprio visitare questo luogo!
E’ uno dei luoghi dell’entroterra che veramente vale la pena visitare!