Cos’é il mal d’Africa? La malattia da cui non puoi guarire

Mama maasai

Cos’é il mal d’Africa?

Probabilmente avete già sentito parlare del mal d’Africa. Ma cosa è il mal d’Africa? È un sentimento di nostalgia che affligge i viaggiatori al loro ritorno dal continente africano, accompagnato dal desiderio di tornare in quelle terre.

Il mal d’Africa è una malattia da cui non si può guarire, resta lì finché non si ritorna in quell’angolo di mondo, vasto e sconfinato. Un sentimento che solo chi ci é stato può capire. 

Il mal d’Africa é un profondo senso di attaccamento, un desiderio di un ritorno alle origini, un richiamo alla natura, alla terra, ai profumi e ai colori che dominano nel continente; uno stato d’animo che accomuna i viaggiatori che visitano qualsiasi zona dell’Africa. 

Nonostante siano passati tanti anni ricordo bene il mio primo viaggio in Africa, nella terra dei faraoni. Di fronte alle piramidi, mi sembrava di toccare la storia con mano, un’energia mai sentita in nessun altro luogo. Ricordo bene l’emozione di vedere il cielo colorarsi di fuoco con mille sfumature di rosso. E poi il Marocco con i suoi colori, i suoi sapori e i paesaggi unici fino ad arrivare, pochi anni dopo, in Tanzania

Ho provato più volte il mal d’Africa, ma mai forte come prima di ripartire dall’Africa nera, dove per la prima volta ho visto una terra tanto rossa, per la prima volta ho mangiato l’ugali con le mani, per la prima volta ho visto i volti stupiti dei bambini nel vedere la mia pelle bianca. 

Il mal d’Africa si fa sentire ancora prima di partire e si intensifica al ritorno. Inizia la nostalgia per la natura primordiale, per i giorni trascorsi là, i profumi, le persone conosciute, i colori dei tramonti. Sono ormai affetta dal mal d’Africa, una condizione che so mi accompagnerà per sempre, l’unica malattia da cui non si può guarire; posso soltanto contare i giorni che mi separano dalla mia partenza per l’Africa.

Come si spiega?

La spiegazione potrebbe essere di tipo antropologico: in queste terre ci siamo evoluti da primati a ominidi e fu proprio da una popolazione situata tra la Tanzania e l’Etiopia che iniziò l’emigrazione verso altre parti del mondo. È come se nel nostro DNA fosse impressa la memoria delle nostre origini e il ritorno in Africa risvegliasse i nostri ricordi ancestrali.

“Una sola cosa allora volevo: tornare in Africa. Non l’avevo ancora lasciata, ma ogni volta che mi svegliavo la notte, tendevo l’orecchio, pervaso di nostalgia”

10 Commenti

  1. Ale

    Ho sentito moltissimo parlare di mal d’Africa soprattutto da chi ha avuto modo di visitare l’Africa nera, come scrivi giustamente tu. Per quanto mi riguarda al momento ho avuto modo di fare una breve incursione solo in Marocco e mi ha effettivamente lasciato tantissima voglia di tornare e continuare a immergermi in quei profumi, sapori e colori. Ma credo che la prima volta in un luogo dalla bellezza naturale indescrivibile come può essere la Tanzania lasci segni indelebili, spero sia un sogno che riuscirò a realizzare presto anch’io.
    Non avevo mai pensato che questa sensazione che accomuna indistintamente persone da ogni dove quando visitano questo vasto e affascinante continente potesse avere spiegazioni ancestrali, ma avrebbe senso in effetti.
    Al momento sono afflitta da una diversa malattia: quella che ti fa scalpitare per provare l’Africa vera sulla propria pelle quanto prima, e da un lato ho timore di quando a colpire invece sarà il mal d’Africa reale, che come dici ti accompagna poi tutta la vita e non ti lascia più.

    1. mamaduniatravel

      Possiamo solo vedere il lato positivo 🙂 seguiranno poi tanti altri viaggi verso l’Africa!

  2. ANTONELLA

    E’ una nostalgia che si attacca al cuore e non ti lascia più. Hai descritto benissimo le sensazioni che si provano una volta scoperto questo continente così difficile e variegato. Per quanto mi riguarda personalmente, io sento continuamente la mancanza degli orizzonti infiniti che abbracciano lo sguardo

    1. mamaduniatravel

      l’Africa è proprio così o la ami o la odi. Se la ami non ti lascia più!

  3. Veronica

    Non conosco il Mal d’Africa perché non sono ancora mai stata in questo meraviglioso continente ma, dalle tue parole, sembra quasi una nostalgia ancestrale di casa.

    1. mamaduniatravel

      si esatto una nostalgia che non ti abbandona mai!

  4. Arianna

    Mi sa che ne sono stata colpita, sono proprio appena stata in Tanzania e già mi manca. Non era la mia prima volta in Africa, ho già visto vari paesi e infatti avevo proprio voglia di safari, tramonti nella savana e quella sensazione gradevole che tu ben descrivi e che già avevo provato. Ogni volta è una conferma Mama Africa ogni tanto chiama

    1. mamaduniatravel

      hai proprio ragione.. Mama Africa chiama e noi possiamo solo rispondere <3

  5. Alessandra

    Ne avevo sentito parlare da chi ha avuto il piacere di visitare questo meraviglioso continente. Non so se avrò mai modo di provare questa esperienza, ma dev’essere una sensazione veramente profonda!

    1. mamaduniatravel

      è una cosa indescrivibile… ti auguro di provarlo prima o poi

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